Luglio 13, 2025

Riposto, al Piccolo Scalo ha preso il via il ciclo di serate dedicate ai vini e ai sapori del territorio.

Diffondere una cultura enogastronomica consapevole, valorizzare le eccellenze del territorio e creare occasioni di dialogo diretto tra produttori e appassionati: sono questi gli obiettivi alla base di “In cortile col produttore”, la rassegna di appuntamenti che ha preso il via a Riposto, nel suggestivo spazio del ‘Piccolo Scalo – Enoteca Bistrot’. Protagonisti del primo incontro i vini della cantina Gambino, abbinati a proposte di street food d’autore firmate dallo chef Luca Fichera e dalla sua brigata, in una serata che ha raccontato l’Etna attraverso il calice e il piatto. A guidare il percorso sensoriale sono stati Francesco Gambino, titolare dell’azienda etnea, e Federica Milazzo, miglior sommelier di Sicilia 2022, che hanno condotto il pubblico alla scoperta dell’identità e della complessità di quattro etichette rappresentative del territorio.

Il percorso enologico ha preso il via con Maria Gambino Extra Brut Rosé Metodo Classico, un Nerello Mascalese in purezza dal perlage fine e persistente, capace di aprire il palato con note raffinate di fragoline di bosco, ciliegia, peonia e timo. Una bollicina elegante e cremosa che ha trovato perfetta armonia con le focaccine con Mortadella Bologna IGP e gli arancinetti al nero di seppia e al pistacchio e guanciale, in un contrasto ben calibrato tra croccantezza e freschezza minerale. A seguire, il Tifeo Etna Bianco, blend di Carricante, Catarratto e Minnella, ha portato in calice tutta la luminosità dell’Etna. Le sue note di pompelmo, zeste di limone, mughetto e soffi iodati hanno accompagnato con equilibrio la calamarata al pesto di finocchietto selvatico e il polpo con alga nori, maionese alla soia e salsa ponzu, esaltando le componenti aromatiche e la piacevole sapidità del vino. Il terzo calice ha proposto il Feu d’O Rosso, Nero d’Avola in purezza, dal profilo olfattivo intenso e speziato, con lampone, ciliegia, fragola e pepe nero. Un vino elegante e vibrante, perfettamente armonizzato con piatti di carattere come il tonno in salsa teriyaki, la seppia con cavolo trunzo e il sorprendente uovo con spuma di zucchine, menta e Parmigiano Reggiano stagionato 50 mesi. A chiudere la serata il Moscato Gambino, aromatico e delicato, dal profumo di fiori d’arancio, lavanda, pesca bianca, miele e frutta candita. Un sorso elegante, agile ma profondo, reso ancora più piacevole dall’abbinamento con un Iris alla crema chantilly, che ha chiuso la serata su note di armonia e dolcezza.

L’iniziativa, nata da un’idea di Enrico Galeano, sommelier di esperienza e titolare del Piccolo Scalo, si è rivelata una vera e propria esperienza sensoriale, un’opportunità per riscoprire la cultura enogastronomica dell’Etna e per assecondare il grande desiderio di conoscenza, di ascolto e di consapevolezza, primo passo per una cultura del gusto più matura e radicata.

Il ciclo di appuntamenti proseguirà il 19 giugno con la cantina Vigneti Verzera, il 3 luglio con i vini delle Cantine Emmanuele, il 17 luglio con Cantine Russo e il 7 agosto con Cantine La Contea. Ogni serata sarà un viaggio nuovo nei sapori della Sicilia, con degustazioni guidate e proposte gastronomiche create ad hoc per esaltare le eccellenze del territorio.